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Infrastrutture e software per la digitalizzazione del settore elettrico
Le tecnologie digitali avranno ricadute importanti su domanda e offerta di energia in termini di efficienza, affidabilità e sostenibilità.
Siamo agli albori di una nuova era energetica. Nei prossimi decenni, le tecnologie digitali renderanno i sistemi energetici di ogni parte del mondo più connessi, intelligenti, efficienti, affidabili e sostenibili con delle ricadute importanti sia dal punto di vista della domanda sia da quello dell’offerta. È quanto emerge da un recente rapporto dell’International Energy Agency (IEA) su “Digitalizzazione ed Energia”. “La digitalizzazione sta cancellando i confini tra domanda e offerta“, spiega il direttore generale della IEA Fatih Birol.
“Il settore elettrico e le smart grid sono al centro di questa trasformazione, ma alla fine saranno coinvolti trasversalmente tutti i settori dell’offerta e della domanda”. Sistemi energetici digitalizzati saranno in grado, in un futuro non tanto remoto, di identificare chi necessita di energia e di farla arrivare al posto giusto, nel momento giusto e al prezzo più basso. Ma, avverte la IEA, non bisogna sottovalutare l’altra faccia della medaglia: la digitalizzazione porta con sé nuovi rischi per la sicurezza e per la privacy e sta cambiando mercati, modelli di business e livelli occupazionali. Il settore energetico ha una lunga storia di utilizzo delle tecnologie digitali.
Le utility elettriche, negli anni ’70, sono state pioniere della digitalizzazione, utilizzando le tecnologie emergenti per facilitare la gestione e il funzionamento della rete. Le compagnie Oil and gas usano da molto tempo le tecnologie digitali per migliorare i processi decisionali relativi agli asset di esplorazione e produzione, comprese riserve e pipeline. Negli ultimi anni la digitalizzazione dell’energia è cresciuta a un ritmo sempre più serrato: gli investimenti globali in infrastrutture e software digitali per il settore elettrico, ad esempio, sono aumentati del 20% annuo dal 2014, raggiungendo nel 2016 i 47 miliardi di dollari USA.
Dall’aumento dei dispositivi connessi presenti nelle case di tutto il mondo, all’automazione dei processi di produzione industriale, alla mobilità intelligente, le tecnologie digitali stanno modificando profondamente come, dove e quando l’energia viene consumata. risparmi complessivi derivanti dall’impiego delle tecnologie digitali in tutte le centrali elettriche e le infrastrutture della rete potrebbero essere nell’ordine di 80 miliardi di dollari all’anno nel periodo compreso tra il 2016 e il 2040, o circa il 5% dei costi totali di generazione di energia annui.
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